Il Teatro alla Scala di Milano

Milano, piazza della Scala. Importanti luoghi e simboli di questa città nascondono anche storie sconosciute. Durante un soggiorno nella città di Milano può mancare una visita al Teatro alla Scala? Assolutamente no. Luci, Marmi, statue di Bellini, di Verdi, di Donizzetti, di Rossini, uno splendore suggestivo. 1766 l’anno della costruzione del Teatro alla Scala che nacque sulle ceneri del Teatro Ducale, una ricostruzione voluta con forza dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria. La prima opera rappresentata? L’Europa Riconosciuta di Antonio Salieri. Da allora è il luogo simbolo del melodramma italiano, ma anche dell’alta società e talvolta delle contestazioni. Un teatro unico al mondo per la sua storia si, ma anche per la sua tecnologia. La Scala non è solamente il prestigioso teatro lirico, ma è uno dei simboli della capacità della cultura italiana di far nascere, rinnovare e vivere tutto quanto è interamente collegato ai suoi ideali nazionali e popolani. Optando per un Tour e visita guidata del Teatro alla Scala, si avrà la possibilità, grazie ai racconti di una guida turistica locale certificata, di entrare nel vivo di uno splendore che nasconde in sé meraviglie e tesori nascosti. Camminerai nei lunghi e decorati corridoi, visiterai il palco dal quale Maria Teresa d’Austria assisteva all’Opera, studierai a fondo le tecnologie e il dietro le quinte che permettono ad ogni spettacolo di essere unico e meraviglioso. Lascia che le luci, lo sfarzo, l’oro delle balconate e il rosso dei tendaggi ti stupisca. Una visita quella al Teatro della Scala che non sarà facile dimenticare.

Cose da sapere sul Teatro alla Scala

La Scala è sempre stata e continua ad essere uno dei più importanti teatri d’opera del mondo, il più grande centro della lirica italiana, un grande centro artistico e culturale, uno di quei fari e di quei simboli della cultura viva che sono rari in tutte le epoche e quindi enormemente preziosi. Modello mondiale, La Scala ha esercitato da sempre un enorme influenza nel campo operistico, riunendo nel corso dei suoi 200 anni i grandi direttori, cantanti e talvolta anche i grandi impresari del mondo, dimostrando cosa in effetti si può raggiungere con quella straordinaria forma d’arte chiamata Opera. La Scala fu sempre considerata, nella sua vita bi centenaria, dimora della musica, della tradizione, di tanti geni musicali, di tanti slanci e di tante speranze. Forse nessun teatro al mondo ebbe una fortuna artistica quanto il Teatro alla Scala che Maria Teresa fece edificare dal Piermarini in una Milano con poche decine di migliaia di abitanti e che fu subito concepito come un teatro particolarmente dotato. Il Teatro alla Scala ha raggiunto nella sua lunga vita momenti di splendore e di vitalità artistica tale da essere considerato il più prestigioso teatro lirico del mondo. Personaggi come Toscanini, Maria Callas, Luchino Visconti, Herbert von Karajan, Claudio Abbado, hanno contribuito nel dopoguerra a mantenere alla Scala un primato mondiale indiscutibile. Il Teatro alla Scala continua ad avere il suo splendore grande all’amore della sua città e delle sue maestranze. Capacità di rinnovamento e inventiva, una forte resistenza spirituale e culturale. Questa è la lunga storia della Scala.